UN TEMPORALE MOLTO ELETTRICO
del 20 LUGLIO 1994

a cura di Gobbi Alberto

Vi descriverò un altro temporale indimenticabile, ma questa volta, invece della grandine, della burrasca o delle stesse nubi, la protagonista sarà proprio l'impronta distintiva di ogni temporale specialmente notturno: l'elettricità. Visto l'orario del temporale preso in considerazione, è mio dovere accennarvi la situazione nelle ultime ore del giorno precedente.

Tardo pomeriggio-sera del 19 luglio 1994

Nel pomeriggio l'instabilità ha mostrato i muscoli con l'insorgenza di temporali spettacolari un po' ovunque: sin dalle 9 Cb incus erano ben visibili a NW e W, situazione potenzialmente foriera di pesanti temporali nel corso della giornata per la mia zona. Dopo mezzogiorno formazione di Cb più intensi a SW con tuoni modesti dalle 14 e di un altro Cb più grosso a N/NW: il primo temporale ha dato un po' di pioggia tranquilla per poi allontanarsi, mentre quello da N/NW si dimostrava più cattivo con tuoni frequenti e qualche saetta; mi ricordo come se fosse ieri quest'immagine: il sole splendeva, il vento era calmo e c'era un po' d'afa, mentre a N il cielo era blu scuro con i tuoni e si vedeva la nube bianca (Cb) al di sopra di questo cupo colore. Questo temporale indimenticabile si manterrà a N sfilando verso l'alto veneziano: nella sua piccolezza, quel Cb mostrava tutta la sua "cattiveria temporalesca".

Finchè il "grosso ma piccolo temporale" si allontanava, ecco che da N è arrivato un po' di vento mentre splendeva uno strano sole e io mi trovavo con i miei amici in giardino sulle altalene e a giocare a calcio: a quel tempo non capivo il significato di quel vento perdurato per una ventina di minuti, ma ora so che si trattava dei downdrafts, testimoni del fatto che quel temporale era più che attivo. Questa piccola sequenza di eventi era l'avanguardia dell'arrivo di un temporale ben più organizzato. Ritornata una relativa calma senza altri temporali nelle immediate vicinanze, ricordo bene che il cielo era ritornato pulito ma pur sempre fosco restava; non c'erano le nubi di strascico: tutto lasciava pensare a qualcosa di grosso.

Alle 18,20 posso osservare un qualcosa di veramente insolito: il sole era ancora alto, ma da W-SW avanzavano rapidamente diffusi cirri densi che al momento non classificai come falsi: pensavo fossero delle nubi alte facenti parte di una innocua perturbazione atlantica, ma tale impressione non durerà più di una decina di minuti, il tempo che questi cirri si organizzassero e si avvicinassero ben bene. Se dovessi descrivere queste nubi, direi: si tratta di cirri molto densi in rapida avanzata da occidente che hanno velocemente coperto il sole ancora alto, in progressione verso levante ben riuniti tra loro ma non in modo tale da poter essere identificati come il bordo di un'incudine temporalesca, in quanto abbastanza dispersi per un tratto comunque assi ridotto. Tuttavia, vista la loro elevata velocità di avanzamento e la loro notevolissima consistenza classificarli come cirri falsi da incudine è esatto, considerato anche i successivi eventi delle ore immediatamente successive.

Ormai prossimi al tramonto, il cielo risulterà interamente coperto da queste nubi alte di un'estesa incudine, presumibilmente facente parte di un temporale ad asse molto obliquo e quindi potenzialmente forte. Consapevole della possibilità di eventi temporaleschi, decido di stare sveglio finchè penso ne valga la pena controllando l'orizzonte occidentale più volte uscendo e rientrando freneticamente da casa: niente di niente, non scorgo nessuna attività elettrica neanche a distanza, non sento nessun tuono, il vento si mantiene calmo e il cielo sempre coperto. Penso che però al tramonto non ho visto il sole, quindi l'ipotetico temporale non si stava certo dissolvendo...inoltre, quei vivaci e veloci temporali pomeridiani dovevano indicare qualcosa! Traggo questa frase scritta "a caldo" la sera stessa nel mio quaderno: "Io sono stato sveglio fino alle 23,30 e non mi sarei certo fatto una previsione che 4 ore dopo sarebbe arrivato un intenso temporale".

20 luglio 1994

Ed ecco che nella notte immediatamente successiva gli elementi si scatenano. Prendo ancora delle frasi scritte in "real time" dal sottoscritto finchè si scatenava il finimondo: "Dalle 3,40 inizio di un temporale di forte intensità, dalle 3,45 notevolissima scatenazione del temporale da W/SW con tuoni frequentissimi e anche assordanti, lampi e fulmini diffusi su tutto il cielo frequentissimi, qualche volta accecanti; sempre dalle 3,45, pioggia intensa, che dalle 4,35 era accompagnata da vento forte o in burrasca da SW. Dalle 4,49 vento debole/moderato, poi fino alle 6 circa burrasca moderata a raffiche. Dalle 5,50 tuoni e lampi in graduale diminuzione. Dall'inizio del temporale fino alle 5 rovescio di pioggia temporalesco, dalle 5 alle 6,10 pioggia moderata poi, tra alternanza di pioggia e rovescio, sporadici rovesci temporaleschi. Tuoni e lampi erano moderatamente o modestamente intensi e frequenti fino alle 11,30 di mattina. Quindi il temporale è durato 7 ore e 50 minuti!".

Pensate, in piena notte e in mezzo a tutti quei fulmini ho avuto il coraggio di aprire il balcone del soggiorno e vedere cosa stava accadendo fuori: i fulmini circolavano ovunque, a volte quasi a livello del terreno, i tuoni in effetti erano davvero molto forti e incutevano molta paura: tutta la mia famiglia si era svegliata ed era, manco a dirlo, scattato il salvavita. Un temporale davvero eccezionale! A testimonianza di ciò, la casa di un mio amico a meno di 100 metri dalla mia è stata colpita da ben due saette: alle ore 3,44 un fulmine molto pericoloso è entrato per la fessura del balcone della camera dei suoi genitori, perchè le finestre erano rimaste aperte...questo fulmine assai invadente ha raggiunto il centro della camera ed ha fatto scoppiare la lampadina della stanza. Non vi dico la paura che ha preso sua madre...più che comprensibile. Doveva comunque trattarsi di una derivazione di uno dei tanti fulmini principali attivi sopra la nostra zona. Il secondo fulmine ha invece colpito il cancello elettrico sempre di quella famiglia e ha danneggiato il contatore della casa, perchè il fulmine ha attraversato i fili interrati del campanello, anch'esso elettrico.

Nel pomeriggio sarebbe giunto un secondo temporale più tranquillo da NE (molto rari nelle nostre zone) con pochi ma forti fulmini e moltissima acqua per 40 minuti che stavolta ha provocato anche qualche allagamento.

 

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